Just a few weeks ago, the European Union confirmed that the ReFuelEU Aviation initiative would impose the use of green fuels (Sustainable Aviation Fuels) on all flights departing from EU airports, regardless of their destination.
What will this mean for the biofuel and transport industries?
Our analysts' answer:
The European Union's push towards the use of green fuels in all sectors has a considerable impact both politically and commercially. It shows the huge development of the biofuel industry, which has been able to produce technically sound and safe products not only for road transport but also for aviation.
Those who will benefit the most from this change are the producers of HVO (Hydrogenated Vegetable Oil) due to the increase in demand, making room for more innovative oils such as Camelina, which is considered an excellent base for the production of Jet Fuel.
An interesting focus point shown by one of our studies, is the cost of this transition and the impact it could have on the end consumer. From the results we know that when the full cost of the carbon footprint is evaluated across the different energy options, biofuels become very competitive. Each of us needs to be aware that different types of transport have different carbon costs and this should make us aware of making more responsible choices in this regard. In fact, we believe that positions that see reducing carbon emissions as increasing costs are short-sighted and dramatically outdated.
Aiming to offer our customers a cutting-edge, high-quality solution that benefits both land and businesses, Adamant works day in and day out investing in the production of oil from Camelina Sativa as a cover crop; an innovative solution for the production of aviation biofuels.
Bearing in mind the words of Andrew Murphy (Director of Aviation for the NGO Transport & Environment): "It is important to recognise that any fuel from the land will compete with forestry and food," we can say that Adamant sees the land as a living ecosystem that should not be left barren between crops, but as a tool to grow solutions that improve carbon fixation.
This original approach is already is being actively developed in Argentina, where our Camelina crops are located.
Finally, we can say that aviation is certainly still far from being totally carbon free. However, it is thanks to companies like Adamant, that aviation and beyond are moving in an increasingly green and responsible direction.
L’Unione Europea ha confermato qualche settimana fa che l’iniziativa ReFuelEU Aviation imporrà l’utilizzo di carburanti verdi (Sustainable Aviation Fuels) a tutti i voli in partenza dagli aeroporti dell'UE, indipendentemente dalla loro destinazione.
Cosa comporterà tutto ciò all’industria dei biocarburanti e al mondo dei trasporti?
I nostri analisti rispondo:
La spinta dell’Unione Europea verso l’utilizzo di carburanti verdi in tutti i settori ha un enorme impatto sia politico che commerciale. Mostra un enorme sviluppo dell’industria dei biocarburanti, la quale è stata capace di produrre prodotti validi tecnicamente e sicuri non solo per il trasporto stradale ma anche per l’aviazione.
Chi gioverà particolarmente di questo cambiamento sono i produttori di HVO (Hydrogenated Vegetable Oil) grazie all’aumento della domanda, facendo spazio a oli più innovativi come la Camelina, considerata un’ottima base per la produzione di Jet Fuel.
Un risvolto interessante proveniente da uno dei nostri studi, riguarda i costi di questa transizione e l’impatto che potrebbero avere sul consumatore finale. Dai risultati sappiamo che quando il costo completo dell'impronta di carbonio è valutato nelle diverse opzioni energetiche i biocarburanti diventano molto competitivi. Ognuno di noi deve essere cosciente che le diverse tipologie di trasporto hanno diversi costi di carbonio e questo deve sensibilizzarci a fare delle scelte più responsabili a questo proposito. Infatti, ci sentiamo di dire che le posizioni che vedono la riduzione di emissioni di carbonio come un aumento dei costi sono miopi e drammaticamente antiquate.
Con l’obiettivo di proporre ai nostri clienti una soluzione all’avanguardia, di qualità e che giovi al profitto della terra e delle aziende, Adamant lavora giorno per giorno investendo nella produzione di olio derivante dalla Camelina Sativa come cultura di copertura; una soluzione d’avanguardia per la produzione di biocarburanti per l’aviazione.
Inoltre, tenendo in considerazione le parole di Andrew Murphy (Direttore del dipartimento aviazione per la ONG Transport & Environment): “È importante riconoscere che qualsiasi combustibile proveniente dalla terra sarà in competizione con la silvicoltura e il cibo,” possiamo affermare che Adamant considera la terra come un ecosistema vivente che non dovrebbe essere lasciata sterile tra le colture, ma come uno strumento utile a far crescere soluzioni capaci di migliorare la fissazione del carbonio.
Questo approccio è nuovo e viene sviluppato attivamente in Argentina, dove sono presenti le nostre coltivazioni di Camelina.
Infine, possiamo dire che sicuramente l’aviazione è ancora lontana dall’essere totalmente carbon free. Tuttavia, è grazie ad aziende come Adamant, che il trasporto aereo e non solo stanno virando verso una direzione sempre più green e responsabile.